L'introduzione delle ram DDR3 sembra seguire la stessa strada percorsa dalle DDR2, attuali standard del mercato; come alcuni ricorderanno, le DDR2 tardarono ad essere introdotte per via del loro costo ma, soprattutto della non eccelsa resa dei primi sample rispetto alle memorie precedenti. Con la crescita delle frequenze ed il progressivo abbassamento delle latenze hanno poi soppiantato le DDR.
La stessa sorte sembra ora toccare alle DDR3, fortemente volute da Intel quali compagne dei nuovi chipset di fascia high-end X3x. I primi esemplari disponibili, operanti a 1.33 GHz, anzichè avere un Cas Latency pari a 6, sono accreditate di un CL=8.
Questo significa che, nell'ipotesi di elevare a 1600 MHz il clock, quello che sarà il secondo step delle DDR3, la latenza salirebbe a 10, davvero un valore troppo elevato.
Brutto colpo quindi, per Intel e per l'atteso chipset ad alte prestazioni X38 e nuova linfa per le DDR2, che il prossimo mese arriveranno fino a 1333 MHz (CL 5-5-5), anche se alimentate a ben 2.5 V